Il primo di Marzo è la giornata internazionale del barista. Quali sono i vantaggi del vetro per il vostro caffè?

International barista day

Forse non tutti sanno che il primo giorno di Marzo è il “world barista day”. Ma che cosa indica esattamente la parola barista? Termine il cui uso sembra risalire al 1938, in Italia indica genericamente chi sta dietro al banco da bar, e va così a indicare anche il barman e il bartender. Nel mondo anglosassone il barista è invece chi si occupa nello specifico del caffè – in tutte le sue varianti e interpretazioni.

caffè barista in vetro

Un espresso in vetro, per favore 

Caffè amaro, ristretto, americano, latte, d’orzo, ginsengmatcha… ogni mattina un barista si sveglia e sa che dovrà saper venire incontro alle richieste più disparate della sua clientela. E allora selezionare la miscela, ben dosare gli ingredienti, rispettare i tempi della preparazione. Ogni mattina un barista si sveglia e sa, non ultimo, che dovrà individuare per ogni ordinazione la giusta tazzina. Ed è qui che entrano in gioco il vetro ed i suoi numerosi pregi. Se la Coppetta da cocktail, o Martini cocktail glass, è ormai associata al caffè shakerato – tanto che è difficile immaginarne un sorso senza figurarsi anche l’iconica forma a cono del bicchiere -, è sempre più comune trovare in eleganti tazzine trasparenti anche il classico espresso. Quali sono quindi i vantaggi del caffè in vetro?

– Il primo motivo, più evidente (se non proprio trasparente): la limpidezza del vetro permette di esaltare i toni del caffè. Ne si esalta così il colore castano-bruno della miscela, e i toni nocciola della schiuma. È poi più semplice ammirare la composizione a strati, nel caso si sia ordinato un marocchino, un cappuccino, o ancora un caffè con latte di mandorla.

– È vero, la classica tazzina in ceramica ha un effetto maggiormente termoprotettivo. Ma anche una tazzina in vetro a doppio strato può ben conservare il calore, permettendoci di gustare un caffè alla giusta temperatura: la tipica macchina da espresso lo eroga a ben 40 gradi centigradi.

– La forma tendenzialmente allungata e stretta della tazzina in vetro garantisce una maggiore compattezza del liquido, e così ne preserva ed esalta le proprietà organolettiche.

– Alcune ricerche suggeriscono, infine, che la tipologia e il colore della tazza possano influenzare il gusto percepito della bevanda: il caffè in vetro risulterebbe all’assaggiatore più dolce rispetto alla versione nella tazzina bianca (che, da contrasto, lo fa invece risultare più amaro e intenso).

Allora, come festeggiate il world barista day – un espresso in tazzina, o un espresso in vetro?

 

Per scoprire tutte le giornate internazionali (e come festeggiarle al meglio), si può consultare il calendario al sito Days of the year.