Il vetro come protagonista del ponte dell’Immacolata
Due eventi che legano il vetro all’8 dicembre: la Festa delle Luci e la tradizione delle palline natalizie
Oggi vi parliamo di un evento estremamente spettacolare, e rinomato a livello mondiale, che si tiene ogni dicembre in Francia. Chi è il protagonista?
Il vetro, chiaramente! Come da tradizione, dall’8 all’11 dicembre, la Festa delle Luci, o meglio la “Fetes des Lumieres”, trasforma la città di Lione in un magnifico spettacolo di giochi di luce e di installazioni luminose. Le origini di questa festa risalgono al 1852, anno in cui fu terminato l’antico campanile della cappella di Fourvière e in cui, in cima al monumento, si installò la statua della Vergine. Così, l’8 dicembre, quando l’opera fu terminata, si celebrò la Festa dell’Immacolata Concezione per rendere omaggio alla Vergine per la sua protezione.
In particolare, i festeggiamenti della giornata dell’8 dicembre prevedevano che, sui davanzali delle finestre francesi, si riponessero delle candele all’interno di lampadine di vetro colorate, le cosiddette “lumignons”. Dal 1852, infatti, i francesi hanno celebrato la Festa delle Luci illuminando il panorama dell’antico campanile sulla collina della Fourvière mentre, successivamente, la tradizione delle lampadine si è diffusa in tutti gli altri rioni di Lione.
Con il tempo, la notorietà dei lumignons ha fatto sì che questi lampioncini colorati diventassero reperibili in tutto il mondo, tanto che la loro attrazione artistica cessò di essere confinata alla tradizione lionese. Tuttavia, sebbene i lumignons abbiano assunto un carattere sempre più internazionale, è bene ricordare che Lione continua a rimanere il polo attrattivo principale della Festa delle Luci. Infatti, soprattutto a partire dalla fine degli anni Ottanta, questa celebrazione folkloristica ha attirato sempre più turisti, desiderosi di ammirare le straordinarie scenografie luminose che tempestano la città di Lione.
Ma le curiosità non finiscono qua! Sapete da dove deriva la tradizione di appendere le palline di vetro colorate all’albero di Natale?
Spostandoci da Lione, e puntando verso Betlemme, vi raccontiamo anche le origini di questa commovente tradizione natalizia. Secondo una leggenda, quando nacque Gesù, un artista di strada andò a rendergli omaggio insieme ad altre persone, le quali depositarono ogni tipo di dono vicino alla sua culla. L’uomo, costernato dal fatto di essere privo di regali a causa della sua povertà, pensò bene di mettere in pratica la sua unica arte: quella del giocoliere. In questo modo, lanciando in aria le palline di vetro, e facendole roteare, fece rallegrare moltissimo Gesù Bambino.
Ancora una volta, furono proprio i francesi coloro che per primi adoperarono gli ornamenti in vetro come palline natalizie. Nel 1858, infatti, un artigiano del villaggio di Goetzenbruck, proprietario di una fabbrica specializzata nella produzione del vetro, ebbe la geniale idea di intagliare delle palline di vetro per realizzare gli addobbi natalizi. Da qui, si è diffusa a livello mondiale la tradizione di appendere le palline per decorare l’albero di Natale.
Oltre a queste, conoscete altre tradizioni che legano il vetro e l’8 dicembre? Se siete curiosi, vi invitiamo a leggere il nostro articolo Decorazioni di Natale in vetro: ecco alcune idee per approfondire le decorazioni natalizie esclusivamente in vetro!