Sterilizzare i vasetti di vetro per confetture e conserve
Tre idee facili e sicure
L’estate porta con sé un carico di frutta e ortaggi meraviglioso, abbiamo abbondanza di colori e profumi. Da sempre questa è la stagione legata alla tradizione delle confetture e delle conserve; un metodo pratico per poter far tesoro dei frutti più dolci e degli ortaggi più teneri anche nei mesi a venire.
Io sin da piccola ho sempre affiancato le mie nonne nella preparazione della salsa di pomodoro, delle conserve sott’olio di verdure dei loro orti, e anche di golosissime confetture con diversi tipi di frutti regalati o raccolti direttamente dagli alberi nei loro campi.
Agosto in particolare è sempre stato il mese perfetto per queste attività, ma prima di mettere in cottura la frutta o sbollentare le verdure il punto chiave era sterilizzare i vasetti in cui poi avremmo conservato il tutto.
I vasetti per la maggior parte delle volte erano di riciclo, venivano lavati diverse volte e poi sterilizzati in pentoloni di acqua bollente; i tappi invece erano sempre nuovi per garantire la corretta chiusura ermetica ed evitare la formazione di muffe.
Oggi condivido con voi i miei TRE METODI FACILI E SICURI per sterilizzare vasi e vasetti in vetro per le vostre confetture e conserve estive.
1. STERILIZZARE I VASI IN MICROONDE
Il microonde è utilissimo per molte preparazioni, e può esserci di supporto anche per sterilizzare i vasetti: il primo passo è ovviamente lavare con cura tutti i vasi che intendiamo utilizzare, poi dovremo semplicemente metterli sul piatto del nostro microonde e farli asciugare per 3’ alla massima potenza.
In questo modo avremo pronti i vasetti in pochissimo tempo e se siamo abbastanza organizzate da far coincidere questa veloce operazione con il momento in cui dobbiamo invasare la confettura allora il processo è ancora più veloce.
Ricordatevi che i tappi dei vasi NON vanno messi in microonde, poiché contengono parti in alluminio.
2. STERILIZZARE I VASI IN LAVAPIATTI
Questo secondo metodo è altrettanto pratico e vi consente massima libertà di azione: utilizzate il cestello superiore per i vostri vasetti, fate un pieno carico così da ottimizzare al meglio i consumi e utilizzando un lavaggio ad alta temperatura (oltre i 65°) lavate e sterilizzate i vostri vasetti e i tappi.
Anche in questo caso il mio consiglio è quello di far coincidere il momento in cui dobbiamo invasare le confetture con quello di fine ciclo della lavapiatti.
3. STERILIZZARE I VASI IN FORNO
Terzo metodo altrettanto semplice, ma che io cerco di evitare soprattutto in estate perché l’idea di accendere il forno nelle giornate più calde proprio non mi attrae.
Disponete i vasetti sulla teglia del forno (no i tappi) ce ne stanno molti tutti in una sola volta e fate scaldare a 120° per 30’-40’. Una volta pronti usateli subito per invasare.
Questo era il metodo che usavo quando avevo il mio laboratorio di pasticceria e facevo decine e decine di vasetti di confettura tutti insieme, per cui avevo bisogno di sterilizzare anche 100-200 vasetti in una sola volta e avendo un forno professionale riempivo tutti e sei i ripiani di vasetti per averli pronti al momento opportuno.Questi tre metodi vi consentono di potervi organizzare al meglio per la produzione delle vostre conserve e confetture casalinghe, io personalmente adesso che ho ridotto notevolmente la produzione preferisco di gran lunga il primo metodo, quello con il microonde perché mi consente di sterilizzare 3-4 vasetti per volta al bisogno.
LA MIA CONFETTURA DI MIRTILLI
Ingredienti:
2 kg di mirtilli biologici
500-800 g zucchero di canna
scorza di 1 limone biologico
1 bacca di vaniglia
Pulite i mirtilli e il limone, metteteli in una capiente pentola, grattugiate la scorza del limone e spremetene il succo (facendo attenzione ai semini), aggiungete anche lo zucchero (scegliete voi se usarne 500g oppure 800g, io ne uso sempre solo 500g perché mi piace la confettura non eccessivamente dolce) e aggiungete anche la bacca di vaniglia* fate cuocere a fuoco dolce per circa 30’.
Prelevate la schiuma che mano a mano si forma in superficie ed eliminatela
Quando i mirtilli saranno sfatti potete scegliere se frullare il tutto con un frullatore ad immersione (togliete la bacca di vaniglia prima di questa operazione) oppure utilizzare il passaverdure come una volta.
Rimettete sul fuoco ad addensare mescolando costantemente per evitare che attacchi sul fondo, quando raggiunge la consistenza da voi desiderata procedete ad invasare la vostra confettura nei vasetti ben sterilizzati.
Chiudete molto bene e capovolgete i vasetti su un telo pulito, lasciateli qualche ora in modo che possano fare il sottovuoto.
Etichettate i vostri vasetti scrivendo il nome della confettura e la data in cui l’avete preparata.
*Io per le confetture uso sempre le bacche di vaniglia “esauste” ovvero quelle a cui ho già prelevato la polpa interna e di cui quindi mi resta solo il baccello, profuma benissimo e regala un aroma davvero meraviglioso alle confetture.
Gaia Borroni – The Green Pantry: Blogger dal 2005, pasticcera professionista dal 2011 e mamma (quasi) a tempo pieno dal 2016! Creo contenuti digital e mi occupo di sviluppare ricette vegetariane e vegane per tutta la famiglia, e condividere consigli e tips per vivere green e sostenibile.
Enjoy the Green side of Life!