Sciroppo di sambuco homemade in vetro
La ricetta fai da te per uno sciroppo aromatico, dissetante e totalmente naturale
Ultimamente, se passeggio per i boschi vicino a casa, sento un buonissimo profumo di fiori di sambuco: un imperdibile invito a raccoglierli e preparare lo sciroppo di fiori di sambuco, uno sciroppo fresco e dissetante che si realizza in pochi semplici passaggi e si conserva, naturalmente, in bottiglia di vetro.
Conosci la pianta di sambuco?
La pianta di sambuco è conosciuta sin dall’antichità per le sue proprietà benefiche: è considerata infatti un antinfiammatorio naturale, oltre che un ingrediente diuretico, digestivo e antiossidante. Ma non solo! Lo sciroppo di fiori di sambuco è utile nel trattamento di infezioni respiratorie e sintomi influenzali, e contribuisce a rinforzare il sistema immunitario.
Oltre alle proprietà terapeutiche, lo sciroppo di fiori di sambuco è anche buonissimo! È un ottimo ingrediente per aromatizzare torte e dolci, ma anche per preparare delle buonissime bevande. Per cui, concediti una passeggiata nella natura e recati subito a raccogliere questi incantevoli fiori! Mi raccomando, recati in un bosco o in un’area lontana dalla strada e dalle automobili, e lontana da campi o frutteti soggetti a trattamenti. Le tue bottiglie di vetro piene di sciroppo di sambuco saranno un delizioso ricordo di fine primavera, oltre che un regalo molto gradito!
La ricetta in barattolo di vetro
Quella dello sciroppo di sambuco è una preparazione abbastanza semplice, e con pochi passaggi. La cosa importante è raccogliere attentamente i fiori, e procurarsi dei limoni di origine biologica e non trattati: solo in questo modo potrete garantirvi uno sciroppo di ottima qualità.
Ingredienti:
30 fiori di sambuco
4 limoni biologici
1 litro di acqua
500 g di zucchero di canna chiaro
10 g di acido citrico (consigliato)
Procedimento:
Lava i limoni e pulisci bene la buccia per eliminare qualunque residuo di polvere o terra. Poi tagliali a fette sottili. Pulisci i fiori di sambuco: staccali delicatamente dalla corolla e dai rametti (in particolare da quelli meno teneri) eliminando i boccioli chiusi.
Batti leggermente i fiori di sambuco su una spianatoia per far uscire eventuali impurità, e poi versali in un vaso capiente, alternandoli a fette di limone. Se possibile, evita di lavare i fiori altrimenti gran parte del loro aroma svanirà. Chiudi il vaso con limoni e fiori e riponi in un luogo fresco e asciutto per due giorni.
Trascorso il tempo di macerazione, filtra il liquido con un colino a maglie strette oppure dentro a una garza per eliminare qualunque residuo di fiori e di limone. Versa il liquido ottenuto in una pentola dal fondo spesso, poi aggiungi lo zucchero e l’acido citrico.
Porta a ebollizione, poi abbassa la fiamma al minimo e prosegui la cottura per altri 10 minuti. Una volta pronto, imbottiglia lo sciroppo ancora bollente nei vasi o nelle bottiglie ben sterilizzate. Per conservare lo sciroppo sottovuoto, capovolgi il vasetto di vetro o la bottiglia e aspetta che sia completamente freddo.
Consigli e uso per sfruttare al meglio il sambuco in mason jar
Fai attenzione a non confondere il sambuco con l’ebbio, detto anche sambuchella. I fiori dell’ebbio si distinguono da quelli del sambuco perchè i fiori sono un po’ più grandi e gli stami violetti invece che gialli.
Le bottiglie e i vasetti di sciroppo di sambuco sterilizzati e sottovuoto si conservano al buio e al fresco per 6 mesi. Una volta aperto, lo sciroppo di sambuco fatto in casa si conserva in frigorifero per 2 settimane.
Come usare lo sciroppo di sambuco? In cucina è un ingrediente che può essere impiegato in diversi modi per aromatizzare dolci e per creare bevande fresche e dissetanti, ottime da consumare in estate.
Per una rinfrescante bevanda analcolica, aggiungi 100 ml di sciroppo ad un litro di acqua naturale o gassata. Una buona idea è quella di far ghiacciare lo sciroppo leggermente diluito negli appositi contenitori ed ottenere dei cubetti di ghiaccio per insaporire l’acqua. Puoi anche tritarli per ottenere una freschissima granita.
La bevanda alcolica a base di sciroppo di sambuco più famosa è l’Hugo spritz, inventato dal barman Roland Gruber e originario dell’Alto Adige. Per fare l’Hugo, basterà versare in un calice qualche cubetto di ghiaccio con qualche foglia di menta fresca. Aggiungi 50 ml di prosecco e 50 ml di acqua gassata, poi 25 g di sciroppo di sambuco. Mescola bene e il tuo drink è pronto!
Cristina Mauri – GoodFood LAb: Ho sempre amato raccontare con le immagini: non per niente sono laureata in cinema, e ho lavorato per oltre 10 anni in TV. Poi sono diventata mamma e ho rivoluzionato la mia vita. Vivo circondata dalla natura e condivido sul web il mio stile di vita green, e l’impegno, in cui ho coinvolto tutta la mia famiglia, nel vivere una vita il più possibile sostenibile e tentare di ridurre la nostra impronta ecologica. Anche e soprattutto in cucina.www.goodfoodlab.it