Riciclo del vetro: amici e falsi amici
Una guida per distinguere correttamente i vari tipi di vetro
Il vetro è indubbiamente il materiale più longevo di tutti, infatti può essere riciclato all’infinito senza alcuna perdita di materia o di qualità. Tuttavia, riciclare il vetro è importante perché, pur non essendo un materiale inquinante, impiega millenni per decomporsi, addirittura circa 4000 anni. Di conseguenza, il riciclo del vetro va concepito in un’ottica di salvaguardia dell’ambiente. Infatti, in termini di benefici ambientali, il riciclo del materiale permette di contenere e ridurre le emissioni di CO2 e di risparmiare energia lungo tutte le filiere di produzione.
Ma il campo del riciclo del vetro è delicato: non a caso, quando si tratta di riutilizzarlo, è importante sapere quali tipi di vetro possono essere riciclati e quali no. Oggi, quindi, offriamo una guida per distinguerli bene, al fine di effettuare una raccolta differenziata sana e coerente.
Quali tipi di vetro possono essere riciclati?
Innanzitutto, è necessario che nel contenitore dedicato alla raccolta differenziata del vetro vengano gettati solo imballaggi “vergini”, ovvero bottiglie, barattoli e vasetti privati di eventuali residui alimentari e accessori d’imballaggio (come tappi o etichette).
Vetro trasparente
Il vetro trasparente è dato da una combinazione di carbonato di sodio, calcare e sabbia. Data la sua natura trasparente, questo è il tipo di vetro più comune, e preferito dalla maggior parte delle aziende e dei produttori di alimenti. Il vetro trasparente può essere riciclato tranquillamente.
Vetro ambrato
Circa il 30% di tutto il vetro prodotto è di color ambra, e questo è il tipo di vetro generalmente impiegato per imbottigliare le birre. Per realizzarlo, al vetro trasparente viene aggiunta una piccola quantità di zolfo, nichel e carbonio. Anche il vetro ambrato può essere riciclato.
Vetro verde
Una piccola percentuale di vetro è data da una varietà di sfumature verdi. Il vetro verde viene spesso utilizzato per imbottigliare le bottiglie di vino e, per produrlo, si aggiunge cromo e rame al vetro trasparente. Anche il vetro verde può essere riciclato.
Qual è il vetro che non può essere riciclato?
Come sappiamo, non tutti i tipi di vetro sono riciclabili. Ma come distinguerli?
Vetro decorativo
Il vetro non riciclabile è dato da qualsiasi tipo di vetro mescolato con altri materiali, per esempio il vetro colorato e quello dipinto. Questo perché il vetro, semplicemente, non può essere riciclato se mischiato e “contaminato” con caratteristiche decorative.
Vetro dei dispositivi
Inoltre, il vetro impiegato per realizzare le finestre e gli specchi non può essere riciclato, così come quello delle lampadine e degli schermi dei computer o dei televisori. Perché? Perché questo tipo di vetro ha una fusione diversa rispetto al vetro standard e tradizionale. Per riutilizzarlo, quindi, si può provare a portarlo in un centro di riconsegna locale, o presso un produttore di finestre.
E la ceramica?
Gli oggetti in ceramica sembrano simili al vetro, ma in realtà sono fatti di argilla. Dato che il principio del riciclo del vetro si basa sulla fusione di esso, e sul suo rimodellamento, l’argilla non può essere riciclata semplicemente perché non è possibile fonderla. Pertanto, se avete delle ceramiche di cui vorreste sbarazzarvi, considerate di riutilizzarle in modo creativo e sostenibile, oppure di donarle o venderle.
E il cristallo?
Il cristallo è particolarmente “insidioso”, perché è un tipo di vetro che presenta un alto livello di piombo, e questo si rivela dannoso e nocivo se disperso nell’ambiente. Non a caso, proprio per via della sua pericolosità, tale materiale è soggetto a restrizioni legali da parte delle normative dell’Unione Europea che ne regolano la produzione e il riciclo.
Ricorda sempre che il riciclo del vetro è una questione ecologica, quindi più pulito è, meglio è
L’obiettivo comune dovrebbe essere quello di distinguerlo alla perfezione, al fine di garantire un carico di vetro incontaminato presso i centri di riciclo del materiale. Ma soprattutto, riciclare il vetro è un’azione collettiva necessaria, perché comporta minori dispendi di energia e una notevole riduzione dell’impatto ambientale. Se ben eseguito, infatti, il riciclo del vetro costa un terzo di tutta l’energia impiegata per produrlo ex novo!
Se siete interessati, leggete anche il nostro articolo Raccolta differenziata del vetro: e tu ne sai abbastanza? per avere maggiori informazioni su come eseguire un’esemplare raccolta differenziata!