Riciclo del pane secco: tre idee anti-spreco sfruttando il vetro
Alcune modalità alternative per valorizzare il pane secco in cucina
Il pane è indubbiamente uno degli alimenti che viene maggiormente sprecato: si stima che ogni giorno finiscano nella spazzatura 13 mila tonnellate di pane. Questo dato riguarda nello specifico la grande distribuzione, ma anche lo spreco che arriva dalle famiglie è decisamente molto alto. Quindi, cosa possiamo fare per contribuire nel nostro ambito familiare a ridurre questo fenomeno? Ovviamente provvedendo al riciclo del pane secco!
Ecco le mie idee:
Ridurre il pane in pan grattato
Sicuramente uno dei modi più economici per recuperare il pane che sta seccando o quello che abbiamo dimenticato nel sacchetto e che è diventato duro è ridurlo in pan grattato: con il pan grattato si possono preparare le classiche panature (sia con farina, uovo sbattuto e poi pangrattato, sia nella versione vegan friendly con una pastella di farina di ceci e acqua o bevanda vegetale e poi pan grattato), oppure ancora il pan grattato è alla base dei passatelli, ricetta tipica della cucina romagnola.
Io ho sempre una scorta di pan grattato in dispensa nel mio vaso di vetro a chiusura ermetica pronto per essere utilizzato e lo rabbocco ogni qual volta mi capita di avere un tozzo di pane da tritare che sia bianco o integrale.
Preparare dei crostini
Un secondo modo per ottimizzare il recupero del pane è preparare dei crostini da conservare nel vaso di vetro e che sono perfetti per vellutate, zuppe o minestrone. Ho imparato da mia mamma a ridurre il pane a fette che sta diventando duro in cubetti, passarli per 10 minuti in forno caldo a 180° leggermente unti così da avere i crostini sempre a disposizione.
Spennellare il pane con olio e spezie
Ultimamente sto acquistando spesso delle pagnotte, e quando non riesco a panificare a casa mi ritrovo dopo qualche giorno con alcune fette asciutte. Allora arriva il momento di disporle su una teglia, spennellarle con poco olio e spezie a piacere (paprika o erbe aromatiche secche) e farle tostare in forno a 180° per circa 10 minuti o su una griglia e avere la base per le nostre bruschette sempre pronta. Anche in questo ultimo caso conservo le fette tostate in un barattolo di vetro ben chiuso per una settimana.
Tre idee semplicissime, alla portata di tutti e che possono essere un’ottima soluzione per evitare di trovarsi con mezzi sacchetti di pane secco in dispensa che poi andrebbe buttato!
Gaia Borroni – The Green Pantry: Blogger dal 2005, pasticcera professionista dal 2011 e mamma (quasi) a tempo pieno dal 2016! Creo contenuti digital e mi occupo di sviluppare ricette vegetariane e vegane per tutta la famiglia, e condividere consigli e tips per vivere green e sostenibile.
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