Il carrello della spesa diventa sostenibile. È partita la campagna di sensibilizzazione sui contenitori in vetro all’interno dei supermarket.

Un carrello della spesa più sostenibile. Prende il via in alcuni supermarket la campagna di sensibilizzazione pro-vetro. Un invito ai consumatori a scegliere i prodotti (dai sughi pronti ai succhi, oli e sottaceti) in un packaging sostenibile, amico della sicurezza alimentare e dell’ambiente.

Perché è proprio dal supermercato che iniziano le scelte a tutela del pianeta e della propria salute. 

vetro sostenibile

Il claim “#IO SCELGO Il VETRO – Selezione Naturale” è un chiaro riferimento a prendere una posizione decisa e consapevole verso un packaging naturale, salutare, a prova di contaminazioni e riciclabile al 100%.

La campagna è promossa da Feve (la Federazione europea dei produttori di contenitori in vetro) e da Assovetro (l’Associazione italiana dell’industria del vetro); ad oggi, ha preso il via in modo sperimentale in tre supermercati di Bologna. Si parte prima di tutto da Ipercoop, Despar e Sigma.

La campagna, che vedrà il citato claim riprodotto su roll up, pendolini, segnaletiche, locandine e carrelli della spesa, è stata avviata in questi giorni, e terminerà a metà maggio. 

Con questa campagna – ha detto Marco Ravasi, Presidente della sezione contenitori in vetro di Assovetro – vogliamo che il consumatore, nell’acquisto di un prodotto, rifletta sulla sostenibilità del contenitore. È bene che l’acquirente assimili  l’informazione nella sua quotidianità e nelle sue abitudini di spesa. In Italia, comunque, si parte già bene: il 96% dei consumatori, secondo una ricerca recente, raccomanda il packaging in vetro rispetto ad altri tipi di imballaggi”. 

Sebbene la percezione del vetro sia estremamente positiva, non sempre il consumatore riesce a concretizzarla all’atto dell’acquisto. Questo per diversi fattori: incluso il fatto che non sempre il prodotto scelto sia disponibile in vetro. 

selezione naturale

La campagna mira proprio a dimostrare che, comunicando in modo più concreto sulla sostenibilità del packaging e garantendo una maggiore offerta sugli scaffali, anche il comportamento del consumatore potrà essere influenzato e reso più sostenibile. 

“Per questo – continua Marco Ravasi – è fondamentale la collaborazione della Grande Distribuzione, che ringraziamo per l’adesione a questa iniziativa. È poi necessaria anche l’adesione dei brand e delle marche private, affinché questa campagna non sia solo un progetto sperimentale, ma possa registrare un’ampia partecipazione per il futuro”.       

Il progetto vede anche la collaborazione con l’Università di Parma, che ne farà oggetto di studio ed analisi, disponibile successivamente alla pausa estiva. L’obiettivo è, in particolare, la raccolta di dati sull’andamento delle vendite a seguito della campagna in-store; informazioni che possano poi divenire a disposizione della Grande Distribuzione e dei brand. 

I contenitori in vetro erano già stati protagonisti di un’altra recente campagna, “Close the Glass Loop”. La piattaforma industriale europea mira ad aumentare la quantità e la qualità del vetro riciclato, stabilendo un programma di gestione dei materiali che porterà a una maggiore raccolta post-consumo. Per giungere così, entro il 2030, a un vero riciclo “da bottiglia a bottiglia” fino ad un tasso di raccolta del 90% – più alto rispetto al 75% stabilito dall’ Ue. 

Roma, 24 febbraio 2021

 

confezioni vetro supermarket

Per ulteriori informazioni: 

Ufficio Stampa Assovetro Federica Cingolani 335 1329316 

www.assovetro.it

assovetro@assovetro.it

https://www.friendsofglass.com/it/