Ginger lemonade fatta in casa in bottiglia di vetro
Una limonata homemade, rinfrescante e profumatissima, per un ottimo inizio estate
Gli inglesi dicono: “when life gives you lemons… make lemonade!” , una frase usata per incoraggiare un atteggiamento positivo di fronte alle avversità. Io dico che è ancora meglio fare scorta di limoni – che in questa stagione sono profumatissimi – e preparare una bella ginger lemonade super rinfrescante, ovviamente in bottiglia di vetro!
I limoni più buoni, quelli di Sorrento, si raccolgono a maggio, a primavera inoltrata, quando il verde della loro buccia rugosa scompare a favore di uno splendente giallo canarino. Noi ne abbiamo un piccolo albero che ogni anno ci regala una quindicina di frutti, e cerchiamo di non sprecarne nemmeno una goccia – scorza compresa. Così, con le temperature già in aumento, spremo per bene i nostri limoni e uso il succo per preparare una bella bottiglia di questa limonata, fresca e leggera.
Perché conservarla in vetro?
La faccio molto concentrata, e la conservo in frigorifero, in una bottiglia di vetro a chiusura ermetica. In questo modo posso servirla diluendola in acqua frizzante, come base per un “mocktail” o anche così com’è in un bel bicchiere colmo di ghiaccio crepitante. Lo zenzero fresco e il limone sono perfetti insieme, e creano un mix un po’ piccante, super rinfrescante e che fa anche molto bene alla salute.
Il vantaggio di utilizzare bottiglie di vetro, rispetto a qualunque altro materiale, è indubbio: il vetro è igienico, durevole, non fa male alla salute e non rilascia sostanze tossiche quando è a contatto con alimenti caldi. Per me è sempre la scelta migliore: nel mio frigo trovano posto solo bottiglie e grossi vasi di vetro, perfetti per conservare bevande fresche fatte in casa e sciroppi di fiori e frutta, belli da vedere e buoni da bere!
La ricetta: da consumare rigorosamente in bottiglia di vetro!
Ho testato questa ricetta sia a freddo (con limone e zenzero spremuti e diluiti in acqua) sia con questo procedimento leggermente più lungo, ma nettamente migliore. Con questa ricetta, i sapori sono più intensi e la piccantezza dello zenzero è leggermente addolcita, rendendo la limonata veramente adatta a tutti.
Ingredienti:
50 g di zenzero fresco (non c’è bisogno di sbucciarlo, ma se preferisci una limonata più chiara prenditi un minuto per togliere la buccia con un cucchiaino)
2 limoni non trattati
750 ml di acqua
75 g di zucchero di canna, oppure sciroppo di acero o agave
250 ml di succo di limone appena spremuto
Procedimento:
Taglia lo zenzero a fettine sottili. Con un pelapatate affilato, togli la buccia ai limoni, cercando di non includere l’albedo (la parte bianca, leggermente amara).
In una piccola casseruola versa l’acqua, lo zucchero di canna, le fette di zenzero e le strisce di buccia di limone. Porta a bollore. Lascia bollire 2 minuti, poi spegni, togli dal fuoco e copri con un coperchio. Lascia riposare per circa 30 minuti.
Ora, filtra lo sciroppo ottenuto con un colino, eliminando i pezzi di zenzero e le bucce di limone.
Versa in una bottiglia, aiutandoti con un imbuto, poi unisci anche il succo di limone fresco. Riponi in frigo.
Consigli e uso per valorizzare la tua limonata in mason jar
Una volta pronta la tua Ginger lemonade, trasferiscila in una bottiglia di vetro pulita.
Questa limonata fatta in casa può essere tranquillamente conservata in frigorifero, nella bottiglia ben chiusa, per un paio di settimane – ma credimi, durerà molto meno! Se preferisci conservarla a lungo termine, puoi anche congelarla a cubetti, nelle vaschette del ghiaccio: in questo modo avrai del ghiaccio aromatizzato da aggiungere a un bel bicchiere d’acqua, per un momento super rinfrescante.
Come servire la ginger lemonade? Come ho già suggerito, a me piace prepararla in versione concentrata e diluirla poi in poca acqua frizzante oppure in un bel bicchiere pieno di ghiaccio, in una giornata davvero calda. È anche perfetta per preparare un aperitivo analcolico, miscelandola a del concentrato di frutta o verdura fresco, oppure a della kombutcha.
Cristina Mauri – GoodFood LAb: Ho sempre amato raccontare con le immagini: non per niente sono laureata in cinema, e ho lavorato per oltre 10 anni in TV. Poi sono diventata mamma e ho rivoluzionato la mia vita. Vivo circondata dalla natura e condivido sul web il mio stile di vita green, e l’impegno, in cui ho coinvolto tutta la mia famiglia, nel vivere una vita il più possibile sostenibile e tentare di ridurre la nostra impronta ecologica. Anche e soprattutto in cucina.www.goodfoodlab.it