Innanzitutto ricordiamo che non è assolutamente necessario rimuovere le etichette dai contenitori che si avviano al riciclo. Togliamo da bottiglie e vasetti solo tutto quello che è facilmente asportabile: tappi, collarini, sleeves, etichette non incollate. Evitiamo lavaggi prolungati o altri sistemi complicati per rimuovere etichette o altri accessori difficili da rimuovere.

Diverso è il discorso qualora volessimo riutilizzarli in casa, in cucina o per realizzare qualche lavoretto creativo. Ad esempio con i vasetti riutilizzati possiamo realizzare dei bellissimi portacandele o delle originali decorazioni di Natale. Oppure ancora utilizzarli semplicemente per qualche ricetta, più o meno originale.

Per poter riutilizzare al meglio i barattoli, ma soprattutto perché nudi sono molto più belli, è bene togliere le eventuali etichette. Poi, magari, saremo proprio noi ad attaccarne di nuove in base all’uso che ne faremo.

Ci sono etichette più o meno ostiche da rimuovere, per alcune sono sufficienti acqua calda, spugnetta e olio di gomito. In altri casi la faccenda si complica, a volte anche parecchio. Si può rimuovere la colla con un po’ di detersivo per i piatti diluito, preferibilmente ecologico o addirittura home made.

Nei casi più disperanti, tuttavia, nemmeno questo è sufficiente e allora ci viene in soccorso Alessia di Casa Organizzata: un trucco semplice ed ecologico che sicuramente ci risparmierà tempo e fatica per le prossime volte. Basta infatti utilizzare l’olio essenziale di arancio dolce, oppure di qualunque agrume; con poche gocce si riesce a rimuovere tutte le etichette, anche quelle più ostinate.