Ultimamente, sempre più marchi di lusso stanno adottando pratiche ecosostenibili nelle loro produzioni, tanto che, nel mondo del “beauty”, l’industria dei contenitori in vetro riciclato e biodegradabili va di pari passo con l’immancabile preservazione dell’estetica dei prodotti.

Un esempio di ditta che sta puntando alla sostenibilità nei propri trattamenti è Lancôme

Infatti, l’azienda francese di profumi e cosmetici di lusso, ha da poco lanciato un siero per la cura della pelle realizzato con il 40% di vetro riciclato. Stiamo parlando del nuovo Siero Absolue, realizzato con la collaborazione di Verre Infini 40 del produttore Verescence, specialista in flaconi in vetro di alta qualità nel campo della cosmetica. Verre Infini 40, infatti, rinomato per adottare strategie di riciclo del vetro, ha prodotto per Lancôme una bottiglia cilindrica caratterizzata da un sistema “di ricarica”. L’innovazione sta nel fatto che il tubo, una volta terminato, può essere sostituito e riciclato.

Ma non finisce qua, perché Verescence, desideroso di diventare il punto di riferimento globale nel settore della cosmetica sostenibile, ha lanciato un nuovo progetto alla fine di novembre. Si tratta, stavolta, di Verre Infini 20 che, rispetto a Verre Infini 40, ha lo scopo di aumentare le sue capacità di produzione di vetro PCR in tutto il mondo (in inglese post-consumer recycled, che indica il vetro riciclato dalla raccolta locale dei rifiuti domestici).

Ma anche l’Italia fa passi da gigante in termini di impatto ecologico nel campo del lusso!

Basti pensare a Brioni, un marchio di abbigliamento maschile di alta moda che, dopo Eau de Parfum, ha lanciato Eau de Parfum Intense in collaborazione con Lalique Group. Infatti, nel 2019, Brioni ha firmato con Lalique un accordo di licenza che durerà fino alla fine del 2024, per cui Lalique Group continuerà a distribuire le sue fragranze a livello mondiale per il lussuoso brand romano.

Il nuovo profumo, il cui modello ed etichetta si ispirano al raffinato design degli smoking della maison Brioni, unisce la sua impeccabile estetica italiana alla produzione di imballaggi sostenibili in vetro riciclato. La firma Brioni, quindi, non solo sceglie di profumarsi in modo sofisticato, ma opta anche per un’eco-responsabilità che va indubbiamente a rafforzare il valore del suo brand.

Questi sono solo due esempi di come i marchi di moda luxury stiano mostrando sempre più attenzione nei confronti dell’ambiente, adattando i loro metodi di produzione alla rivoluzione green e appoggiando l’idea di sviluppare industrie sempre più ecosostenibili.

Infatti, se è vero che il valore della sostenibilità implica un impatto positivo sull’ambiente e sulla società, sulla moda e sul “lifestyle”, è altrettanto riscontrabile, fortunatamente, l’aumento di quei consumatori che scelgono marchi di lusso e imprese rispettose dell’ecosistema!