Un terrarium è un eco-sistema in miniatura realizzato all’interno di un contenitore di vetro. Ecco alcuni consigli su come realizzarlo.

Chi ha detto che in uno spazio piccolo non possa esserci spazio per le piante? Con il terrarium puoi portare un piccolo giardino in casa tua. Si tratta di un vero e proprio eco-sistema in miniatura all’interno di un piccolo o medio contenitore di vetro. Le piante al suo interno non devono essere troppo grandi e devono poter resistere in ambienti molto umidi, come ad esempio Fittonia, Ficus Pumila e Helexine.

Come funziona? Durante fotosintesi diurna, l’ossigeno emesso dalle foglie viene utilizzato dalle piante per la respirazione mentre l’inverso avviene per l’anidride carbonica. Le foglie che invecchiano e cadono contribuiscono a concimare il terreno. Facile, no?

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Questi mini giardini in vetro sono l’ultima tendenza in fatto di interior design ed è facile trovare tutorial online su come crearne uno.

Il motivo è semplice: il terrarium, una volta acquistato o creato, è a basso mantenimento, per questo è adatto anche a chi non ha il pollice verde. Ma non è solo questo il motivo: anche chi vive in affitto o in piccoli appartamenti può avere un terrarium, l’importante è che si trovi in un ambiente molto luminoso.

Le sue caratteristiche lo rendono perfetto anche come regalo: pensateci, potrebbe essere un’ottima alternativa a una pianta o a un bouquet.

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Le piante nel terrarium non hanno bisogno di essere annaffiate costantemente, ma per farle sopravvivere occorre prestare attenzione. Se il terriccio al suo interno diventa secco, bisogna dare acqua alle piante, preferibilmente con un nebulizzatore e usando l’acqua non calcarea. Se invece notiamo un eccesso di condensa, si può pulire con un panno.

Assicuratevi che il terrarium venga posizionato in un ambiente con adeguata luce naturale affinché le piante al suo interno possano dare avvio al ciclo di respirazione e condensazione del vapore acqueo.

Bisogna però evitare che vengano esposte a lungo ai raggi del sole per evitare che si surriscaldi. Ti consigliamo di ruotarlo ma non più di una volta al mese per non stressare le piante.

Se vuoi creare il vostro terrarium, ricorda di scegliere un contenitore in vetro. Online e nei negozi di piante e fiori ci sono diverse alternative, ma noi ti consigliamo di usare acquari o bottiglie dal collo molto grosso. Il bello del vetro è che può avere molte vite, perché non convertire un vecchio contenitore in un mini-giardino?