
Campane per il vetro d’artista: contemporaneamente Roma
G.A.U. – Gallerie Urbane propone un modello di risanamento urbano all’interno delle periferie cittadine. È riuscito a coniugare il mondo dell'arte con quello della raccolta differenziata del vetro
Giunta alla 4° edizione, Contemporaneamente Roma è la stagione autunnale della cultura a Roma dedicata alla creatività, all’innovazione e alle forme e ai linguaggi del presente. Un’occasione per valorizzare il ruolo della Capitale sulla scena della produzione contemporanea nazionale e internazionale.
La manifestazione, promossa dall’Assessorato alla Crescita culturale di Roma Capitale, si è affermata negli anni come un appuntamento fondamentale per la valorizzazione della produzione culturale contemporanea in città. Il tutto grazie anche alla partecipazione attiva di tutti e quindici i municipi. L’obiettivo è favorire un diverso uso degli spazi in tutta la città e rendere più accessibile e radicata la partecipazione alla cultura.
Tra le iniziative, Progetto Goldstein ha promosso un progetto di riqualificazione urbana molto originale, chiamato Gau – Gallerie Urbane. Le edizioni precedenti si sono svolte nel quartiere di Centocelle, mentre tra il 5 e il 17 novembre 2019 a Tor Pignattara. Il progetto vuole promuovere l’arte urbana e allo stesso tempo salvaguardare il patrimonio urbano cittadino.
G.A.U. – Gallerie Urbane propone un modello di risanamento urbano che riesca, all’interno delle periferie di Roma, a ispirare bellezza e funzionalità.
G.A.U è riuscito a coniugare il mondo dell’arte con quello della raccolta differenziata. Infatti, Le protagoniste di questo progetto sono state le campane per la raccolta del vetro, dipinte da più di 15 street artist. Tra questi alcune delle firme più note nel panorama della street art romana che negli ultimi anni ha rivoluzionato i linguaggi e i codici dell’arte contemporanea e metropolitana: Solo, Diamond, Gojo, Lucamaleonte, Napalm Naps, Alessandra Carloni, Mauro Sgarbi e altri.