
Autoproduzione: lo sciroppo di limone fatto in casa
Lo sciroppo di limone fatto in casa è molto versatile. Puoi usarlo per una limonata veloce, una granita, per fare i ghiaccioli o una bagna per torte. È anche perfetto per il tè, sia caldo che freddo.
Lo sciroppo di limone fatto in casa ha un sapore intenso e dà molta soddisfazione prepararlo e averlo pronto in frigo per una limonata veloce, una granita, per fare i ghiaccioli o una bagna per torte. È anche perfetto per il tè, sia caldo che freddo: con un cucchiaino si dolcifica e si acidifica una grossa tazza o un bel bicchiere.
Io ne ho fatta una bottiglietta per la casa delle vacanze, così quando arrivo nel weekend non mi devo ricordare di portare il mio solito mezzo limone per il tè della colazione (che spesso dimentico, cominciando male il fine settimana).
E c’è un bonus: le scorze bollite, una volta filtrate dallo sciroppo e messe in un vasetto di vetro da conservare in frigo, sono una prelibatezza! Praticamente delle caramelle naturali, da mangiare al cucchiaio e da aggiungere allo yogurt, alla macedonia, alla panna cotta, sopra una cheesecake, nell’impasto di una frolla morbida per fare dei biscotti.
Sciroppo e scorze candite sono anche un regalo molto gradito, da offrire sempre in bottiglie e vasetti di vetro per mantenere intatto il loro gusto pulito e rinfrescante, e per farne apprezzare la genuina bellezza al primo colpo d’occhio – prima ancora dell’assaggio.
Per conservare lo sciroppo, ho usato una ex-bottiglia del latte e un ex-barattolo di marmellata: il vetro è inerte al 100%, non prende, non cede ed è eterno – per questo è il contenitore ideale per tutti i cibi e tutte le bevande.
Ingredienti
Limoni non trattati, zucchero semolato in proporzioni 5:3. Ad esempio:
250gr di succo di limone + 150gr di zucchero
350gr di succo di limone + 210gr di zucchero
650gr di succo di limone + 400gr di zucchero
A queste dosi vanno sempre aggiunte le scorze dei limoni, che devono essere pelate via prima di spremere i frutti.
Procedimento
Lavate i limoni sfregandoli delicatamente per non perderne gli olii essenziali. Usando un pelapatate, asportate le scorze facendo dei nastri, da tagliare poi al coltello in pezzetti. Spremete i limoni e pesate il succo; dosate lo zucchero in base alla quantità di succo.
Mettete tutto in una pentola e fate sobbollire per 2 minuti (sì, non si aggiunge acqua!). Appoggiate un colino sopra un imbuto, infilate l’imbuto nel collo della bottiglia e versateci dentro lo sciroppo. Potete conservare sia lo sciroppo di limone che le scorze candite per almeno due mesi in frigo.
Sasha Carnevali è appassionata di autoproduzione e sostenibilità. Giornalista, copywriter e blogger, condivide ricette e tutorial su www.Cakemania.it. Vi aspetta ogni settimana nelle sue Instagram Stories per l’appuntamento #venerdìvenerde.