5 piccoli gesti per produrre meno rifiuti a Natale
Ecco cinque piccoli gesti per trascorrere un Natale eco-friendly, facendo attenzione a produrre meno rifiuti. Sarà forse il primo della storia, facciamoci trovare pronti!
L’ondata di sensibilizzazione verso le tematiche ambientali che ha attraversato questo 2019 probabilmente porterà a un Natale diverso dagli altri.
Ecco quindi cinque piccoli gesti per trascorrere un Natale eco-friendly, facendo attenzione a produrre meno rifiuti. Sarà forse il primo della storia, facciamoci trovare pronti!
1 – Attenzione alla spesa e alle eccedenze
La differenza parte da subito. Scegliete di fare la spesa al mercato, nelle botteghe di quartiere o direttamente dal produttore a km 0. Portate sempre con voi una sportina o una borsa di tela, oppure usate casse di frutta o cartoni per i carichi più pesanti.
Inoltre, se non si è riusciti a regolarsi con le diverse pietanze da portare in tavola, non gettale il cibo nella spazzatura. Piuttosto conservate o surgelate gli avanzi per i giorni successivi, utilizzando dei contenitori di vetro che vi aiuteranno a mantenere fresche le vostre pietanze per più giorni.
2 – Stop ai piatti e alle stoviglie monouso
Tutto pronto per il cenone? Allora è giunto il momento di apparecchiare la tavola. A causa del numero elevato di invitati, spesso si scelgono piatti e bicchieri monouso per non dover lavare troppe stoviglie.
Meglio però usare piatti classici oppure, se proprio non volete lavare i piatti, scegliere stoviglie biodegradabili o di bambù. Si possono acquistare anche tovaglie e tovaglioli di stoffa anziché monouso, e l’aspetto della vostra tavola ne guadagnerà. Ricordiamoci che il Natale è un momento speciale per riunire tutta la famiglia, vale certamente qualche piatto o una tovaglia in più da lavare.
3 – Brindisi? Meglio in vetro
Oltre a mangiare, durante le vacanze natalizie non si fa altro che brindare. Ma che brindisi sarebbe senza quel bellissimo rumore dei bicchieri quando si fa cin cin? Quindi provate a limitare il consumo di bicchieri monouso a favore dei calici in vetro. Il consiglio vale anche per le bottiglie: niente di meglio di stappare una frizzante bottiglia di prosecco o di champagne! L’importante, poi, è riciclarlo adeguatamente o riutilizzarlo per dar vita a nuovi oggetti.
4 – Pacchetti eco-sostenibili
A proposito di regali di Natale, un consiglio utile è scegliere imballi poco ingombranti per produrre meno rifiuti. Potete chiedere al negoziante di non imballarvi il regalo e chiuderli in sacchetti di carta riciclata oppure regalarlo in una borsina di stoffa, così da fare due regali in uno.
Altri modi per imballare i vostri regali? Usare al posto della carta regalo fogli di giornale oppure le care e vecchie mappe che giacciono abbandonate in qualche cassetto. Se invece cercate un imballaggio più chic, potete usare scampoli di stoffa o vecchie magliette. I più bravi con la macchina da cucire possono cimentarsi nella creazione di borse e sacchetti utilizzando vecchi tessuti. Le alternative, come vedete, non mancano.
5 – Basta botti
Le campagne di sensibilizzazione ci ricordano ogni anno che i botti possono causare danni fisici permanenti. In più spaventano i nostri amici a quattro zampe! Un altro motivo per rinunciare ai botti è che inquinano l’aria e le strade. Dunque, rinunciare o limitare l’uso dei botti ha solo vantaggi.